Cometa e la pubblicità “obtorto collo” del fondo pensione

Non è semplice passare dalle dichiarazione di disponibilità ai fatti. I soggetti finanziari vincitori del bando di gara del fondo pensione Cometa (metalmeccanici) hanno sottoscritto l’impegno a diffondere materiale informativo relativo al fondo di categoria, presso le società del proprio gruppo. Non è certo un problema per Russell, State Street o Halbis, che gestiscono solo per istituzionali. Diverso il discorso per chi colloca al retail fondi pensione aperti o Pip: Intesa Sanpaolo e UniCredit, chiamati ora a distribuire nelle migliaia delle loro filiali le brochure di Cometa. Idem per Bnl-Bnp Paribas, Ubs, le aziende dei gruppi Crédit Agricole e Société Générale, in virtù del mandato alla joint-venture Caam, oltre a Allianz e Generali, con tutte le reti agenziali. La normativa Covip prevede un canale preferenziale ai fondi di categoria nella distribuzione della previdenza complementare. Ora le trattative tra Cometa e i gestori sono iniziate: ad oggi Unipol, Cattolica e Bnl Bnp Paribas hanno definito gli accordi per la distribuzione del materiale informativo di Cometa. Con tutti gli altri la partita è ancora aperta.
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