Pensioni: negli Usa è incertezza, in Italia disperazione (ma la percezione può essere ingannevole)

Ho ricevuto molti commenti all'articolo sull'indagine internazionale Hsbc incentrato sulle aspettative di adeguatezza delle prestazioni pensionistiche. Colpisce la differenza tra il livello di incertezza dei lavoratori statunitensi e quello degli italiani.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-09-18/pensione-adieu-lavoratore-otto-194817.shtml?uuid=AbkYFDYI

L'indagine non ha considerato l'Italia tra i paesi oggetti del sondaggio. Torneremo più avanti sul rischio che a livello sistemico provoca questa percezione. Perchè di percezione si tratta, che – complici i rumori di fondo della crisi – può rivevarsi alla prova dei fatti estremamente fallace. Proprio per questo è utile invece focalizzare lo strumento che consente di ottenere una stima della propria posizione previdenziale, sgombrando il campo da eccessive reazioni emotive:

http://epheso.24oreborsaonline.ilsole24ore.com/PrevIntLightSole24Ore/Start.aspx?ID=Sole24Ore

E' il caso di ripetere per l'ennesima volta che non si tratta di promesse, ma di stime passibili di variazioni rilevanti in base all'oscillazione dei fattori in gioco: se il Pil sale la rendita sarà maggiore, con un Pil negativo in recessione i lavoratori incasseranno di meno. Chiaro?

Fate il vostro calcolo e a fatemi sapere se il risultato è diverso da quanto vi aspettavate prima di utilizzare il nostro pensionometro. Scrivete a marco.loconte@ilsole24ore.com specificando in oggetto "pensionometro".

a presto

Mlc