Alla base dei calcoli statistici e attuariali per la stabilità del sistema previdenziale, c'è l'analisi dei flussi demografici, imprescindibili per calcolare il rapporto tra contributi e erogazioni. Un'idea di come sarà l'Italia nel prossimo futuro è stata fornita dal Secondo rapporto sulla coesione sociale, elaborato dal’Istituto italiano di statistica, l’Inps e il Ministero del Welfare. I numeri, come spesso accade, sono illuminanti per comprendere i processi sociali e a partire da loro è possibile definire ipotesi, considerazioni, assiomi, opinioni e commenti, che attendiamo qui a questo blog. Iniziamo con l'indice di dipendenza:
INDICE DI DIPENDENZA | ||||||||||
Rapporto percentuale tra la popolazione con 65 anni e più e la popolazione in età attiva (15-64 anni). | ||||||||||
Dati statistici 1995-2010, proiezioni della popolazione su base 1/1/2007 | ||||||||||
1995 | 2000 | 2005 | 2010 | 2030 | 2050 | |||||
Italia | 24,0 | 26,8 | 29,3 | 30,8 | 43,6 | 60,9 | ||||
nord | 25,5 | 28,5 | 31,2 | 32,8 | 42,7 | 56,4 | ||||
centro | 26,4 | 29,4 | 31,8 | 32,9 | 44,2 | 60,7 | ||||
sud | 20,7 | 23,4 | 25,6 | 27,0 | 44,7 | 69,1 | ||||
Fonte: Istat, Popolazione per sesso, anno di nascita, età e stato civile |