La previdenza complementare serve perché gli aderenti incassino al momento della pensione, un reddito aggiuntivo rispetto alla pensione pubblica o di primo pilastro. Ciononostante, la normativa prevede che in caso di basse contribuzioni (dovute ad una iscrizione durata pochi anni o per poco denaro), il lavoratore possa incassare in forma di capitale l’intera somma cumulata, invece che sotto forma di rendita vitalizia. Ciò è possibile nel caso in cui, al momento di andare in pensione, il 70% di quanto prodotto, ossia il montante accumulato, non dovesse superare il 50% della pensione sociale. Il che significa che è possibile “utilizzare” un fondo pensione con finalità di investimento, beneficiando di costi bassi e una deduzione fiscale (fino a 5.165,67 euro per i contributi volontari e del datore di lavoro). Tra i casi estremi di chi aderisce ad un fondo pensione per decenni, e che sicuramente otterrà una rendita (oltre alla possibilità di ottenere al massimo il 50% in forma di capitale) e chi aderisce poco tempo e potrà avere tutto in capitale – c’è tutta un’area in cui un euro in più o in meno di contribuzione potrà fare la differenza. Ecco perché abbiamo messo a punto questa elaborazione insieme a Mefop che aiuta a capire quale può essere la soglia di contribuzione oltre la quale scatta l’obbligo di ricevere almeno la metà del montante finale in forma di rendita; ovviamente sulla base di alcune stime di costi, rendimenti e durata di contribuzione.
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
-
24zampe
- di Guido Minciotti
-
The Insider
- di Carlo Festa
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.