L’operazione ha radici circa due anni fa: coinvolgere le Casse dei professionisti e i fondi pensioni nell’investimento nell’economia reale e ridurre la loro distanza con l’esecutivo, con cui i rapporti si erano complicati compice una seri di passaggi regolamentari difficoltosi. L’idea di creare un fondo dei fondi era già arrivata alla definizione del board quando il governo ha deciso di aumentare le aliquote fiscali sui rendimenti annui. Nell’anno e mezzo successivo si è lavorato a ricomporre questa frattura, ma nel frattempo i fondi pensione si sono sfilati, così come alcune Casse. Nel frattempola crisi è andata avanti e la montagna di crediti deteriorati e sofferenze bancarie non si è attenutato: il problema da risolvere, dunque, è stato investire negli Npl che pesano nella pancia delle banche. Questo l’accordo comunicato ieri dall’associazione delle Casse previdenziali.

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-07-25/le-casse-professionisti-investiranno-atlante-2-sostegno-sistema-paese-191537.shtml?uuid=AD2Smcx

e qui invece la mia analisi in cui spiego alcuni dei perchè di questa operazione di sistema

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-07-25/atlante-2-e-l-operazione-sistema-casse-ma-c-e-chi-si-chiama-fuori-193359.shtml?uuid=ADcRAlx

Sugli altri perchè si è sbizzarrito il popolo dei social: basta dare un’occhiata alla rete per capire che i consigli d’amministrazione di ogni Cassa dovranno valutare con attenzione la parteciazione ad Atlante2: tutto si può dire tranne che i professionisti iscritte a questi enti previdenzili l’abbiano presa bene. L’operazione ha conquistato la prima base, ce ne sono divers prima di arrivare a meta.