Ecco dove risiedono i pensionati italiani amanti dell’off shore

Follow the money, dice il detto. Se segui il denaro, come Pollicino, troverai ciò che cerchi. Una traccia possono essere le pensioni: non necessariamente, diciamolo subito, ma chi per anni ha trasportato, custodito, amministrato e investito il proprio denaro all’estero, talvolta decide di trascorrere la vecchiaia fuori dai confini nazionali. L’Inps infatti eroga all’estero quasi 400mila pensioni per circa 1,12 miliardi di euro ogni anno. È appena il caso di sottolineare che si tratta di prestazioni erogate a fronte di contributi versati dai lavoratori, oppure prestazioni reversibili, insomma tutto assolutamente lecito. Tuttavia seguendo la scia di queste prestazioni è possibile trovare traccia di comportamenti evasivi. Anche perché alcune località offrono molto in termini di qualità della vita. Fiscale, finanziaria, ma non solo.

Non a caso in testa alla classifica per importo medio erogato troviamo alcuni autentici paradisi fiscali. Spulciando i dati Inps sulle prestazioni pagate all’estero nel 2010 si scopre che il paese straniero dove i rentier percepiscono i vitalizi più alti è Cipro: i 63 pensionati che vivono nell’isola, incassano dall’Inps in media ogni anno circa 77mila euro l’anno. Un livello medio di tutto rispetto, in cui indovinare pensioni ben più alte. Un buon "successo" in termini di attrattiva la offrono altre due località famose per la discrezione dei servizi finanziari rivolti a una clientela upper: Malta e Singapore. Base di molti trust, strutture di private banking, fiduciarie, è presumibile che queste tre località attraggano due tipologie di soggetti: il pensionato che si occupa esclusivamente della propria vecchiaia e i soggetti che invece proseguono la propria attività professionale nel settore, senza rinunciare a beneficiare delle prestazioni previdenziali maturate con l’Inps.

E poi c’è la tipologia più diffusa, quella degli emigrati che hanno maturato prestazioni in Italia prima di emigrare all’estero: il paese in cui è più alto il numero di pensionati Inps è il Canada: 64.172 prestazioni per un importo medio di 1.601 euro l’anno; non troppo lontani i livelli dei 40.674 pensionati con base in Usa, che incassano 2.564 euro annui o dei 40.546 pensionati residenti in Germania, che percepiscono in media 1.692 euro l’anno. Cifre assolutamente modeste, a fronte di una base statistica rilevante. D’altro canto alcuni picchi di prestazione media si verificano in concomitanza di numeri bassi: i quattro pensionati Inps che vivono in Corea del Sud incassano in media quasi 47mila euro l’anno. Chissà cosa fanno lì.

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